Bagni in mansarda: come realizzare il tuo angolo di benessere

Dedicare un’area della mansarda alla costruzione di un bagno può essere una soluzione di design intelligente, ma occhio agli errori che spesso vengono sottovalutati. Scopri come progettare la disposizione dei mobili, il colore delle pareti e l’arredamento.

Per mansarda si intende il piano superiore di un edificio, caratterizzato da finestre con sbocco sul tetto.

In Europa era stata costruita già dal medioevo, ma ha avuto il suo picco di diffusione nella Francia del XVII secolo grazie a Mansart, noto architetto che ebbe l’onore di concludere i lavori della maestosa reggia di Versailles.

Il tetto a spiovente della tua mansarda non rappresenta necessariamente un limite, anzi! Cogli subito l’occasione per creare un angolo di paradiso unico nel suo genere.

Pronto a leggere i consigli degli esperti? Impara subito a selezionare i sanitari e l’arredamento giusto e a posizionare, con stile, gli elementi anche nello spazio più ridotto.

Tutto ciò che devi sapere prima di costruire il tuo bagno mansardato

Se pensi di poter creare la tua oasi in mansarda senza prima effettuare i dovuti rilievi, stai sbagliando. L’idea di metter su un angolo di benessere all’interno della tua abitazione, come può essere un bagno piccolo in mansarda, deve necessariamente passare da fasi di controllo, monitoraggio e progettazione ben eseguiti. Di seguito gli step principali.

Controlla gli allacci dell’acqua

Inizia con un controllo a tubature, allacci e scarichi. Ricorda che la tua mansarda si differenzia dal sottotetto, giuridicamente parlando, proprio perché dispone di tutti gli allacci per renderla abitabile. Per completezza, sappi che il sottotetto è manchevole anche dell’altezza e della luce necessari per ottenere i permessi di agibilità.

Un’errata valutazione circa la posizione e l’efficienza dei tubi può portare a spiacevoli conseguenze, fra cui capeggia l’odiosa sensazione dovuta all’acqua che fatica ad essere calda abbastanza o a fluire con getti soddisfacenti.

Per far sì che i rubinetti dei sanitari funzionino come si deve, la pressione dell’acqua deve essere tale da reggere la salita fino al piano più alto della tua abitazione. Rivolgiti al tuo idraulico di fiducia e chiedigli di effettuare i dovuti rilievi, se riceverai un responso positivo allora il tuo progetto di allestire il bagno mansardato dei sogni diventerà presto realtà.

Scegli posizione e design dei sanitari

Forse la perizia dell’idraulico ha scombinato le tue idee iniziali circa la disposizione dei vari sanitari, ma non demordere! La soluzione giusta è sempre a portata di mano, esistono numerosi modelli pensati e realizzati appositamente per essere incastrati in spazi esigui o assemblati con altra mobilia per ottimizzare l’area che occupano.

Se disponi di una soffitta molto ampia, ovviamente, avrai meno problemi legati alla gestione dello spazio del tuo bagno mansarda. Se lo spazio è contenuto dovrai optare per modelli di vasche da bagno angolari ed evitare assolutamente l'installazione di box doccia in mansarda bassa, perché potrebbe toccare il soffitto, rovinandosi o rendendo impossibile l'installazione. Il tetto può diventare un nemico anche quando ci si reca nella postazione lavabo, assicurati di posizionarlo in un punto in cui difficilmente finirai per dare testate al tetto. Nel caso di wc e bidet, i designer per interni raccomandano la scelta di sanitari sospesi che aiutano a non ingombrare con tubi in vista e regalano un effetto minimal al design.

Trasforma i punti ciechi in spazio in più

Mai sentito parlare dei mobili salvaspazio? Sono parte di quel tipo di arredamento atto ad allestire stanze come il tuo bagno in mansarda bassa.

Che siano personalizzati o commerciali, i migliori mobili salvaspazio si adattano a tutte le tue esigenze, in base alla loro funzione: mobili bassi come panche, tavolini da toilette e cassettiere si adattano bene a zone in cui si vuole recuperare la profondità del loft.

Sfrutta al massimo la luce naturale

I bagni mansardati hanno bisogno di quanta più luce possibile, non dimenticare di valorizzare al massimo quella offerta dal sole. Hai un lucernario installato sul tetto? L’idea più intelligente è quella di piazzare lavabi e mobili di utilizzo ricorrente vicino a finestroni come questo, godrai di ottima illuminazione e potrai aprire le finestre facilmente. In merito a queste ultime, non dimenticare di acquistare prodotti di alta qualità, finestre poco isolanti, a difesa di spazi soggetti a umidità come le mansarde, potrebbero rovinare la mobilia con muffa e infiltrazioni.

Per la luce artificiale, utilizza faretti, lampade che partono da terra e luci ad applique, evita lampadari che rendono la stanza tozza. Ricorda che hai altri amici su cui contare per illuminare la tua stanza, gli specchi! Sono spesso utilizzati dai migliori interior designer per dare ampio respiro a saloni e locali commerciali dalla bassa metratura, perchè non usarli anche nella tua mansarda?

Scelta colori: idee per bagni mansardati

Il colore delle pareti

Evita di scegliere colorazioni scure e cupe, occludono l’ambiente e lo rendono soffocante. Beige e colori pastello svettano in testa alle classifiche dei colori più utilizzati per le mansarde. Alcuni designer sono soliti sfruttare almeno una parete per colorarla con tonalità molto accese, il guadagno in termini di dinamicità è immediato. Per la qualità delle vernici, scegli la tipologia idrorepellente che contrasta le infiltrazioni d’acqua, con conseguenti zone di umidità e crescita di muffa. Se stai imprimendo uno stile rustico, vai di mattoni a vista che sanno regalare quell’effetto “work in progress” che ha sempre il suo perché in termine di stile. La carta da parati è utilizzata e consigliata per chi predilige figure artistiche o naturalistiche per dare la propria impronta di stile alla mansarda. Se, invece, vuoi dare uno stile industriale al tuo bagno ecco altre idee di arredo utili per te.

I colori di pavimenti e piastrelle

Il parquet primeggia tra le scelte proposte in termini di eleganza e classe, aiutando a restituire un’immagine accogliente e calda al bagno. Bisogna fare attenzione alla sua manutenzione, per questo sarebbe meglio se prima di applicare il parquet rinforzare lo strato isolante. Il legno del pavimento, se non è in condizioni ottimali, risente molto dell’umidità e tende a gonfiarsi, sollevarsi e rompersi velocemente. Potresti completare il tuo bagno mansardato anche con un tocco di porcellana, più resistente e totalmente impermeabile. Il pavimento di terracotta, invece, fa a gara con le mattonelle retrò nei cuori degli amanti del vintage.

Sei riuscito a schiarire le idee? Hai trovato qualche spunto interessante da cui partire? Speriamo di sì! Ora dedicati pure al tuo bagno e realizza i tuoi sogni di benessere e relax.