Pressione caldaia alta: che fare?

Scopri i rimedi fai-da-te che puoi mettere in pratica quando sei di fronte ad una pressione caldaia troppo alta.

Se nel momento in cui accendi i termosifoni, noti delle perdite di acqua dalle valvole dei caloriferi, significa che hai una pressione caldaia alta, che avrà ormai superato i 2 bar. 

Se invece, noti uscire dell’acqua direttamente dalla valvola della caldaia, la situazione sarà sicuramente più critica, perché la pressione sarà arrivata ai 3 bar. 

Quando si verifica una pressione caldaia troppo alta, sarà andata ormai in blocco e si sarà interrotto il suo normale funzionamento. 

La pressione della caldaia deve infatti, normalmente essere tra i 1,2 bar e i 2 bar, quando supera tale valore vuol dire che c’è qualcosa che non va. 

Ma prima di capire come risolvere e cosa fare quando si è davanti a questo problema, capiamo quali sono le cause che possono portare ad un innalzamento eccessivo della pressione.

Pressione alta caldaia cause

Qualunque sia la tipologia della tua caldaia, le cause che possono portare ad un innalzamento della pressione, sono generalmente 2:

1. Il vaso d’espansione si è sgonfiato: si tratta di un contenitore di metallo posto dietro la caldaia, con all’interno una camera d’aria che funziona come un palloncino: quando la caldaia si attiva, la camera d’aria si gonfia, perché aumenta il volume dell’acqua al suo interno e di conseguenza la temperatura.
   Se il vaso di espansione risulterà sgonfio vuol dire che si sarà riempito maggiormente di aria anziché di acqua, portando così il verificarsi di una pressione caldaia alta.
   Il vaso di espansione è un elemento fondamentale della caldaia perché il suo cattivo funzionamento può portare anche ad una rottura definitiva della stessa.
2. L’acqua non circola adeguatamente nell’impianto di riscaldamento: se i radiatori non vengono controllati e sfiatati correttamente, portano ad un innalzamento di pressione. Per far uscire l’aria ti basterà sfiatare i termosifoni fin quando non vedrai fuoriuscire dell’acqua. 

Come abbassare la pressione della caldaia

Quando la pressione della caldaia è troppo alta c’è solo una cosa che puoi fare per risolvere: abbassarla. 

Ti basterà munirti di: 

• un secchio o una bacinella, che ti servirà per contenere l’acqua che uscirà dal termosifone durante lo sfiatamento;
• uno straccio o un panno asciutto, da mettere sotto il termosifone, per evitare di bagnare il pavimento. 

Una volta racimolate queste due cose puoi passare ad abbassare pressione caldaia.

Se la pressione alta è dovuta all'eccessiva presenza di aria, dovrai sfiatare i termosifoni.
Ti basterà aprire la rotellina posta generalmente alla destra del termosifone, per far uscire tutta l’aria accumulata e permettere all’acqua di riempirlo interamente.
Quando vedrai uscire l’acqua, puoi fermarti. 

In questo modo l’impianto potrà riempirsi interamente di acqua calda, riprendendo così il suo regolare funzionamento.

Se invece la pressione alta caldaia è data dall’accumulo eccessivo di acqua dovrai farla uscire, utilizzando la manopola posta sotto alla caldaia. 

In questo caso, capirai di doverti fermare quando la pressione tornerà al di sotto di 2 bar. 

Cosa succede se non si ristabilisce la pressione della caldaia

La pressione troppo alta o troppo bassa della caldaia può portare ad un blocco o, in casi peggiori, ad una rottura definitiva. E addirittura, potrebbe danneggiare l’intero impianto di riscaldamento. 

Quando la caldaia raggiunge una temperatura eccessivamente elevata, non permettendone il normale funzionamento, fa entrare in blocco l’intero impianto di riscaldamento al quale è collegata. 

Il metodo sopra spiegato è sicuramente un ottimo rimedio per abbassare pressione caldaia ed evitare che questa arrivi ai 3 bar, procurando una soluzione decisamente preoccupante. 

Ma, qualora il nostro intervento non portasse i risultati sperati, sarà necessario richiedere l’assistenza di un tecnico. 

Sicuramente, un ottimo punto dal quale puoi partire, per cercare di evitare di generare un blocco caldaia, è quello di accertarsi di accendere il termoarredo nel modo corretto. 

Effettua una manutenzione regolare della caldaia

Prevenire il verificarsi di una pressione caldaia alta è possibile.

Effettuare una regolare manutenzione previene ogni qualsiasi danno. 

Per effettuare una corretta manutenzione e garantire un funzionamento in totale sicurezza:

1. Spegni la caldaia e puliscila esternamente utilizzando un panno asciutto. Assicurati di rimuovere polvere e sporcizia accumulata, che potrebbero influire sul raffreddamento.
2. Verifica le condizioni del bruciatore e puliscilo regolarmente per rimuovere eventuali residui di combustione o depositi di calcare.
3. Controlla i componenti elettrici della caldaia per assicurarti che siano in buone condizioni.
4. Fai controllare periodicamente la caldaia da un tecnico per garantire una revisione approfondita.

Avere una pressione caldaia troppo alta può portare a delle conseguenze strutturali e, in casi particolarmente gravi, alla rottura. 

Tuttavia, per abbassarla non sono necessarie particolari competenze, basta attenzione e un po’ di manualità e il suo corretto funzionamento può essere ristabilito. 

Ricorda di effettuare una manutenzione con cadenza regolare e il tuo problema sarà completamente risolto.