Come fare un impianto idraulico: tutto ciò che c’è da sapere

Come fare un impianto idraulico: scopri tutto quello che c'è da sapere se stai valutando di realizzarlo in piena autonomia a casa tua, per valutare se farlo in questo modo o rivolgersi ad un professionista.

Tutto ciò che c’è da sapere su come fare un impianto idraulico di un bagno o, più semplicemente, ti interessa sapere come sostituire sanitari o rotti con dei nuovi, sei nel posto giusto, è tutto contenuto in questa guida.

Prima però, facciamo chiarezza su cos’è un impianto idraulico e qual è la sua funzione. 

Quando si parla di un impianto idraulico del bagno, parliamo di una parte fondamentale della casa, la sua funzione è infatti quella di portare l’acqua, sia fredda che calda, da un punto all’altro, mediante l’utilizzo di tubi. Ne fanno parte, inoltre, i relativi scarichi del bagno, l’impianto elettrico e l’impianto di riscaldamento. 

È giusto sapere che, nella maggior parte dei casi, può risultare abbastanza complesso realizzare e/o sistemare un impianto idrico di un bagno, se non si è esperti del settore. 

Come si fa un impianto idraulico di un bagno

Per capire meglio come fare un impianto idraulico del bagno e in quali casi è possibile il fai-da-te, vediamo nel dettaglio lo schema di un impianto bagno e le sue varie fasi di realizzazione. 

Schema impianto bagno

Un impianto idraulico del bagno è formato da diversi elementi:

• Contatore, che può essere sia interno che esterno all’abitazione;
• Impianto idraulico interno con i vari tubi;
• Rubinetteria;
• Scarichi, che convergono le acque sporche nella rete fognaria. 

La prima fase, nonché quella più importante, per la realizzazione di un impianto idraulico di un bagno, è sicuramente la fase di progettazione: è bene rispettare le indicazioni specifiche date in questa fase, da accompagnare a quelle date dalla legge sulla distanza minima tra sanitari. Un bagno con un’apertura, ad esempio, deve avere un’altezza di almeno 2,70 mt e deve avere almeno un’apertura esterna o un impianto di aerazione. Una distanza importante su cui fare attenzione è quella tra il lavabo e il wc, è consigliato infatti disporre i sanitari in modo da avere quanta più libertà di movimento possibile. 

In questa fase, è utile sapere che distribuire ordinatamente e lungo le pareti i sanitari, facilita la realizzazione dell’impianto idrico.

Le due tubazioni di acqua calda o fredda possono essere in rame, ma è molto importante da tenere in considerazione che i tubi di distribuzione dell’acqua calda, dovranno essere rivestiti da un materiale isolante.

È inoltre importante ricordare che, in un impianto idraulico del bagno, i tubi di scarico devono rispettare una necessaria pendenza di deflusso di 1cm/metro.

In base alla grandezza del bagno, sarà possibile poi definire la collocazione dei sanitari e, dell’eventuale, vasca/piatto doccia. 

Si consiglia, anche in caso di bagno piccolo di servizio dove, per questioni di spazio, non sarà presente una vasca o un piatto doccia, di prevedere attacchi di acqua calda o scarichi per esigenze future. 

Siamo giunti quindi ad una domanda importante: 

È possibile realizzare un impianto bagno fai da te?

Come abbiamo già accennato all’inizio di questo articolo, la realizzazione di un impianto idrico di un bagno partendo da zero può risultare piuttosto difficile quando non si è uno specialista del settore. 

Esistono però dei casi di manutenzione fai-da-te che ti faranno risparmiare l’intervento dell’idraulico. 

Dopo aver visto, nel precedente articolo, come effettuare un montaggio box doccia fai da te, vediamo nel dettaglio quali operazioni della realizzazione di un impianto idraulico del bagno si possono effettuare da soli:

Sostituzione dei sanitari: per procedere con la sostituzione dei sanitari è necessario lo smontaggio del vecchio wc per misurare l’altezza dell’attacco del tubo di scarico. Per smontare il wc bisogna smontare le viti di ancoraggio a terra, raschiare il cemento bianco con una spatola e, infine, dare dei colpetti al wc così da poterlo staccare da terra. Una volta misurato il tubo di scarico, si potrà procedere con l’acquisto del nuovo sanitario. Per quanto riguarda il montaggio del nuovo wc, invece, non bisognerà far altro che seguire gli stessi passaggi in modo inverso: posizionare, avvitare e stuccare. Consiglio: prima di fissare il nuovo wc al pavimento, è bene testare che le guarnizioni siano tutte funzionanti e, in caso contrario, sostituirle. Stessa operazione potrà essere effettuata anche con il bidet, ricordando però, che quest’ultimo richiede il montaggio del sifone.

Sostituzione rubinetteria: questa operazione risulterà essere la più semplice tra tutte quelle del fai da te. Per sostituire il rubinetto basterà infatti, smontare il vecchio allargando la ghiera, scollegarlo dai vari flessibili e inserire il nuovo rubinetto, attaccandolo ai flessibili e stringendo la ghiera. 

Pendenza degli scarichi: ogni sanitario possiede una tubazione di scarico che parte dalla piletta, continua nel sifone e termina in un tubo collegato al wc e inserito nel massetto. Una cosa importante da ricordare quando si realizza la pendenza degli scarichi è che questa deve essere di almeno il 2%, ovvero 2 cm/metro.

E’ giusto ricordare che la realizzazione di un impianto idraulico del bagno, come abbiamo visto, è un’operazione lunga e abbastanza complessa, ed una sbagliata manutenzione potrebbe portare gravi problemi all'impianto stesso e ad un importante aumento dei costi finali.