Come pulire la caldaia: tutti i suggerimenti

Scopri tutti i suggerimenti per avere una caldaia sempre pulita!

La caldaia è un elemento fondamentale dell'impianto di riscaldamento, la sua funzione è quella di riscaldare l'acqua tramite la combustione e questo permette quindi di avere acqua calda e riscaldamenti attivi in inverno. Data la sua importanza, bisogna averne sempre cura ed effettuare periodicamente una manutenzione per verificare che i componenti siano perfettamente funzionanti e puliti. In questo articolo ti spiegheremo perché e come pulire la caldaia nei minimi dettagli ed evitare di commettere errori che potrebbero comprometterne il corretto funzionamento.

Perché pulire la caldaia

Fare manutenzione e pulizia della caldaia è importante per vari motivi:

1. La legge- la manutenzione è regolata dalla legge italiana secondo la quale i produttori di caldaie sono obbligati a specificare sui loro prodotti che va effettuato su di essi un controllo periodico;
2. Aumentare il ciclo di vita della caldaia- se una caldaia è ben pulita, le sue prestazioni potranno durare più a lungo e non sarai costretto a sostituirla tanto in fretta;
3. Sicurezza- se la caldaia viene trascurata, può diventare un oggetto molto pericoloso dato che si tratta di un apparecchio che ha a che fare con il gas e la combustione;
4. Ambiente- una caldaia ben pulita e che funziona correttamente inquina di meno perché non diffonde nell'aria sostanze nocive per l'atmosfera;
5. Economia- una caldaia ben funzionante consuma meno e quindi pesa meno sui costi della bolletta, producendo un consistente risparmio sui riscaldamenti.

Dopo aver analizzato le ragioni che dovrebbero spingerci a prenderci cura della caldaia, passiamo alla parte pratica.

Pulire la caldaia: i consigli

La pulizia della caldaia, solitamente, andrebbe effettuata durante il periodo primaverile o estivo, in modo tale da essere preparati ad accogliere la stagione fredda senza intoppi. La manutenzione, con conseguente pulizia, andrebbe fatta almeno una volta all'anno eseguita da un professionista del settore ma, se non hai voglia di pagare un tecnico o semplicemente sei un amante del fai da te, allora non ti resta che prestare attenzione e seguire questa guida che ti aiuterà, passo passo, nel lavaggio caldaia.

Cosa serve

Prima di iniziare bisogna munirsi degli accessori giusti, ti serviranno quindi:

• Un panno
• Un pennello morbido
• Uno spray ad aria compressa
• Alcool
• Acido muriatico
• Una mascherina protettiva

Una volta spenta la caldaia, bisogna andare a pulire tutte le parti di cui l'apparecchio si compone che sono principalmente tre:

1. L'ugello
2. Lo scambiatore (con annessa serpentina)
3. Il bruciatore

Ad ognuno di questi va dedicata la giusta attenzione ma, soprattutto, per ciascun componente va usato un prodotto per la pulizia di alta qualità quindi, prima di iniziare scegli accuratamente il materiale che ti accompagnerà in questa operazione.

Pulizia dell'ugello

L'ugello è il componente che consente di attivare il processo di combustione che porta al conseguente riscaldamento dell'acqua. Un pezzo fondamentale per il funzionamento della caldaia e che va pulito con attenzione. Nonostante ciò, l'ugello è la parte più semplice da lavare, bastano infatti un panno e un po’ di alcool per renderlo come nuovo.

Pulizia dello scambiatore

Lo scambiatore della caldaia è il pezzo che permette il passaggio di calore dalla fonte energetica all'acqua e si compone di un insieme di piastre. Qui entra in gioco il pennello che serve ad eliminare i residui della combustione, se la situazione lo consente, è consigliato utilizzare anche l'aria compressa per essere maggiormente sicuri di eliminare tutto lo sporco senza danneggiare lo scambiatore. Quest'ultimo si compone di una parte chiamata serpentina, con la quale si può riscontrare un grave problema: l'accumulo di calcare, che ne può impedire il corretto funzionamento. Il calcare, infatti, impedisce il passaggio dell'acqua. Con la serpentina si deve avere un po’ di pazienza perché per essere completamente pulita, bisogna aspettare un paio di giorni. Bisogna, infatti, versare al suo interno dell'acido muriatico e lasciarlo agire per due giorni finché le incrostazioni non saranno andate via.

Pulizia del bruciatore

Il bruciatore è il componente grazie al quale la combustione si trasforma in fiamma e grazie al quale il calore viene indirizzato nella giusta direzione. Il bruciatore presenta delle parti molto delicate: gli elettrodi, che devono essere smontati con molta attenzione per evitare che possano danneggiarsi. Una volta completata questa operazione, bisogna prendere il pennello e spolverare accuratamente la superficie, per fare ciò possiamo anche servirci di un'aspirapolvere per essere sicuri di eliminare tutta la polvere presente. Infine, si conclude la pulizia passando un panno asciutto.

La pulizia della caldaia è un'operazione abbastanza impegnativa e delicata, quindi se credi di non essere all'altezza rivolgiti ad un esperto, in caso contrario armati di attenzione, pazienza e buona volontà. Con questi consigli potrai ottenere dei risultati degni di un vero professionista e sfruttare a tuo vantaggio tutti i benefici che derivano dalla manutenzione e pulizia della caldaia.